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20. I pronomi relativi CHE, CUI, CHI (I)
a) Il pronome relativo
che (der, die, das,
welcher…) si usa sia come soggetto (wer?),
che come complemento oggetto (wen?). È
invariabile:
I tifosi vogliono vedere
l’atleta che ha vinto la gara.
Alla manifestazione,
che si svolgerà a Roma, parteciperanno numerosi
campioni.
La stazione è piena di turisti
che aspettano il treno.
Hai visto il regalo
che ho ricevuto?
La trasmissione
che ho visto ieri è stata interessante.
Chi sono le ragazze
che hai salutato?
b) Il pronome relativo
cui (o a cui)
si usa come complemento di termine (wem?). È
invariabile:
Chi è il signore (a)
cui hai telefonato?
La manifestazione, (a)
cui ha partecipato una grande folla, è stata
veramente
interessante.
Gli spettatori
(a) cui la partita non è piaciuta sono stati
numerosi.
Le domande (a)
cui non hai risposto sono state numerose.
c) Preceduto dalle varie preposizioni il
pronome cui viene usato per formare gli altri
complementi:
È un avvenimento
di cui hanno parlato tutti i giornali.
Questo è il motivo
per cui non sono venuto.
Lo stadio
in cui si è svolta la manifestazione è piccolo.
Sono persone poco simpatiche,
con cui non mi piace discutere.
d) Il pronome che
è preceduto dai pronomi dimostrativi: ciò che,
quello che, quella
che, quelli che, quelle
che:
Ho fatto ciò
che ho potuto.
Ha raccontato quello
che ha visto .
Il professore ha punito quelli
che hanno chiacchierato.
e) Il pronome chi
(= la persona che) ha la funzione sia di pronome relativo che di pronome
dimostrativo. Si riferisce a persona singolare:
Chi
ha detto questo ha sbagliato.
Ho trovato
chi mi può aiutare.
Esco con
chi voglio io!
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