27 Pronomi personali con funzione di soggetto
a) Le forme
normali dei pronomi-soggetto sono:
io, tu (ich, du)
egli, ella, esso,
essa (er, sie, es)
noi, voi (wir,
ihr)
essi, esse (Sie)
Chi è? Sono
io.
Tu
devi stare zitto!
Noi
non possiamo venire.
Abbiamo ragione
noi!
Voi
avete torto.
b)
Egli, ella si riferiscono solo a persona
(singolare). Esso, essa si riferiscono a cosa o
ad animale:
(Egli)
non abita più qui.
(Ella)
è ancora ammalata.
c) Il pronome
soggetto, però, in italiano è spesso sottinteso
(cioè non è espresso):
Devi stare zitto.
Non possiamo
venire.
È ancora
ammalata.
Non sanno ancora
nulla.
d) È
obbligatorio, esprimere il soggetto (rappresentato da un pronome personale)
quando si vuole
mettere in
evidenza chi compie l’azione, cioè:
- quando c’è
opposizione fra due soggetti;
- quando il
soggetto è posto dopo il verbo;
- dopo:
anche, pure, neanche, neppure, nemmeno;
- nelle
esclamazioni (io, tu
vengono sostituiti da me, te);
- nei paragoni,
dopo come, quanto (anche in questo caso
io, tu vengono sostituiti da
me, te);
Io
resto qui; tu che cosa fai?
Noi
usciamo alle sei e voi?
Sei stato
tu a dirglielo?
L’abbiamo preso
noi.
Avete sbagliato
anche voi.
Neanche
tu hai capito la lezione?
Povero
me! Beato te!
Fortunati voi!
Perché non fai
come me?
Ho fatto come
te!
Carlo non è con
te!
e) Nei casi
elencati al punto precedente, come pronomi di terza persona si usano:
lui, lei, loro:
Lui
è stato puntuale;
lei è arrivata in ritardo.
Lo ha detto
lui.
Non lo sa neanche
lui.
Abbiamo fatto
come lei.
f) Il
pronome-soggetto usato per la forma di cortesia è lei
(vedi anche Unità 26):
Lei non sa quello
che dice, signora!
Lei resta qui,
signor Rossi?
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