28 Pronomi personali
a) Le forme toniche dei pronomi personali
sono: me, te, lui, lei, noi, voi, loro, sé
e si usano per esprimere i complementi
indiretti, cioè con le varie preposizioni:
Secondo me
ti sbagli.
Posso venire da
te verso le sei?
I genitori non sono contenti di
lui.
Abbiamo scritto anche a
lei.
Domani usciamo con
loro.
Non ha portato con
sé la valigia.
b) Le forme toniche si usano anche come
complemento oggetto, ma solo quando lo si
vuole mettere in
evidenza:
Ha chiamato me,
non te!
Aspettate lui?
Avvertiamo te,
poi tu avvisi gli altri.
c) Si usano le forme toniche (come abbiamo
visto nell’unità precedente) nelle esclamazioni
e dopo: anche,
neanche, pure, nemmeno, neppure, come, quanto:
Ho avvertito anche
lui.
Non ha riconosciuto neanche
me.
Il professore ha interrogato anche
lei.
d) Anche i pronomi
esso, essa, essi, esse possono essere preceduti
dalle varie preposizioni:
Non gettare via quei giornali; qualcuno di
essi mi può ancora servire.
e) Le preposizioni
senza, su, sotto, dentro, dietro, dopo, presso
si uniscono ai pronomi
tonici mediante la preposizione
di:
Senza di lui
non so come fare.
Abitano proprio sotto
di noi.
È troppo distratto; non possiamo contare su
di lui.
f) Il pronome tonico usato per la forma di
cortesia è lei. (Vedi anche Unità 26)
Posso contare su di
Lei, signor Rossi?
Non è partita neanche
Lei, signora?
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