o
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o --
i
e --
i
a --
i |
a) I
sostantivi maschili terminanti in o, e, a
formano il plurale in i.
deputato - deputati, partito-partiti,
stato-stati,
affare-affari, senatore-senatori,
problema-problemi, programma-programmi
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co --
chi
co --
ci |
b) I
sostantivi maschili terminanti in co
formano il plurale in chi se hanno
l’accento sulla penultima sillaba; in ci se
l’accento cade sulla terz’ultima sillaba.
bosco-boschi, elenco-elenchi,
tedesco-tedeschi
cattolico-cattolici, sindaco-sindaci,
parroco-parroci
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go --
ghi
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c) I
sostantivi terminanti in go formano, quasi
tutti, il plurale in ghi.
albergo-alberghi, obbligo-obblighi,
luogo-luoghi
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io --
ii
io --
i |
d) I
sostantivi terminanti in io hanno il
plurale con due i se la i è accentata;
formano il plurale con una sola i se la i
non è accentata.
zio-zii, pendio-pendii,
corridoio-corridoi, desiderio-desideri,
esempio-sempi
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ca --
chi
ga --
ghi |
e) I nomi
maschili terminanti in ca e
ga formano il plurale rispettivamente in
chi e ghi.
monarca-monarchi, collega-colleghi
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f) Sono
invariabili: i nomi tronchi (cioè con
l’accento sull’ultima sillaba), i monosillabi, i nomi terminanti per
consonante o per i.
il
caffè-i caffè, il re-i re, l’autobus-gli autobus, il film-i film,
lo
sport-gli sport, il brindisi-i brindisi
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nomi in
o |
g) Plurali
irregolari:
il
dito-le dita,
il labbro-le labbra,
il lenzuolo-le lenzuola,
il
riso-le risa,
l’uomo-gli uomini, l’uovo-le uova;
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nomi in
e |
il
bue-i buoi;
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nomi in
a |
il
cinema-i cinema, il vaglia-i vaglia,
il belga-i belgi;
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nomi in
co |
amico-amici, greco-greci,
nemico-nemici, porco-porci,
carico-carichi, incarico-incarichi;
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nomi in
io |
il
dio-gli dei,
il tempio-i templi, il centinaio-le
centinaia,
il
migliaio-le migliaia,
il paio-le paia,
il braccio-le braccia;
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nomi con
due forme plurali |
il
ginocchio-le ginocchia-i
ginocchi,
il
corno-le corna
(di animali)-i corni (strumenti musicali),
il
muro-le mura
(di una città)-i muri (di una casa),
l’osso- le ossa
(del corpo)- gli ossi. |
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