a
a) I verbi riflessi sono sempre
accompagnati dalle particelle pronominali
mi, ti, ci, vi, si e si coniugano
normalmente come i corrispondenti verbi in
-are, -ere ed
–ire.
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lavarsi |
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(io) |
mi
lavo |
Mi sveglio
sempre tardi. |
(tu) |
ti
lavi |
A che ora
ti alzi? |
(egli) |
si
lava |
Non si
ricorda niente? |
(noi) |
ci
laviamo |
Ci fermiamo
un momento. |
(voi) |
vi
lavate |
Vi sbagliate. |
(essi) |
si
lavano |
Spesso si
dimenticano di telefonare. |
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accorgersi |
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(io) |
mi
accorgo |
Mi metto
una maglia. |
(tu) |
ti
accorgi |
Non ti
accorgi che è tardi? |
(egli) |
si accorge |
Si accende
una sigaretta. |
(noi) |
ci
accorgiamo |
Ci mettiamo
a studiare. |
(voi) |
vi
accorgete |
Perché non
vi rivolgete ad un avvocato? |
(essi) |
si
accorgono |
Si dirigono
verso la piazza. |
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divertirsi |
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(io) |
mi
diverto |
Mi pulisco
le scarpe. |
(tu) |
ti
diverti |
Come ti
vesti? |
(egli) |
si
diverte |
Non si
diverte molto. |
(noi) |
ci
divertiamo |
Non ci
divertiamo. |
(voi) |
vi
divertite |
Vi sentite
bene? |
(essi) |
si
divertono |
Le donne musulmane
si coprono il viso. |
b) Quando il verbo riflessivo è all’infinito,
la particella pronominale si
mette dopo il verbo e si unisce ad esso
formando un’unica parola:
mettersi,
accorgersi, alzarsi.
Dobbiamo prepararci.
Dovete sbrigarvi.
Potete sedervi.
Vuoi sederti?
Vogliono divertirsi.
Devi vestirti.
c) Il verbo sedersi è irregolare (mi
siedo, ti siedi, si siede, ci sediamo,
vi sedete, si
siedono).
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